sabato 22 novembre 2014

Ma fa davvero bene il Latte?

Da una vita ce lo dicono e ce lo ridicono. Il latte fa bene, il latte aiuta ad aumentare il calcio nelle ossa, bevi almeno 2 tazze di latte al giorno...



Ma tutto questo è vero?

Sembra proprio di NO!


Un recente articolo pubblicato dall'università di Uppsala riporta i risultati di uno studio condotto su oltre 100'000 persone dal 1997 ad oggi e ci dice che l'assunzione costante di latte non comporta una riduzione della probabilità di frattura con l'avanzamento dell'età a causa dell'osteoporosi.

Anzi la situazione nel caso delle Donne è esattamente il contrario! Maggiore è la quantità di latte maggiore è la probabilità di fratture in conseguenza all'osteoporosi!





E c'è di più! Chi assume oltre tre bicchieri di latte al giorno ha un tasso di mortalità doppio della media.

Il gruppo svedese continua dicendo che occorrono altri studi indipendenti che confermino i risultati prima di trasformarli in una norma dietetica. Ma negli anni sono già tanti gli studi che supportano questa tesi.
Per migliorare la salute delle nostre ossa in età avanzata, ricercatori di Harward consigliano l'assunzione di vegetali a foglia verde e legumiAltri ricercatori sostengono invece che la soluzione migliore sia quella di integrare con Vitamina D
La comunità scientifica è molto divisa anche su questa soluzione, ma i pediatri da decenni consigliano l'integrazione di vitamina D e sole nei bambini per migliorare la crescita ossea, e flotte di genitori danno la Vitamina D ai loro figli!
La qualita' degli integratori e' una cosa a cui stare attenti! Molti sono infatti sintetizzati chimicamente per ridurre i costi. 
Quindi quando scegliete un integratore a basso costo, spesso state scegliendo prodotti che sono sintetizzati. E questo spesso si ripercuote con una bassa assimilazione della vitamina o minerale interessato... per questo noi Membri di Herbalife consigliamo e distribuiamo dal 1980 integratori di estrazione che anni di l'assunzione di integratori di calcio e vitamina D. Gli integratori Herbalife sono estratti da alimenti e quindi di origine naturale (Herbalife: seed-to-feed). 



Nello specifico consigliamo XTra Calc, che e' un integratore di Calcio, Vitamina D ed altri Minerali. Se vuoi conoscere meglio i nostri prodotti contattaci al 347-0579-152 oppure su xiaoping.pwc@gmail.com oppure nella sezione contatti!

Per approfondire riguardo agli argomenti trattati in questo articolo vai su Wired! 

martedì 18 novembre 2014

Come migliorare la Digestione! (Percorso Benessere 6)

Alla base della nostra vita c'è la capacita del nostro corpo di trasformare il cibo nei preziosi nutrienti che servono ai nostri organi ed alle nostre cellule per funzionare.
Questo processo si chiama Digestione. L'80% della popolazione dice che vorrebbe migliorare la propria Digestione ma la quasi totalità ammette che non fa nulla a proposito.


Migliorare la digestione è molto importante per tutti quelli che vorrebbero controllare meglio il proprio peso. 
In questo articolo vogliamo rispolverare alcune nozioni di base su come funziona il nostro apparato digerente per capire meglio come possiamo aiutarlo e migliorare la nostra digestione.

La funzione dell'apparato digerente



La digestione consiste nella trasformazione di ciò che mangiamo in carburante per il corpo. Per fare questo l'organismo, scompone il cibo in molecole più piccole di nutrienti che possono essere assorbite dalla circolazione e trasportate alle cellule. In questo modo il nostro corpo può usare questi nutrienti per formare e nutrire le cellule e fornire energia. Le funzioni del nostro apparato digerente possono essere divise in:
  1. Digestione degli alimenti
  2. Assorbimento degli alimenti
  3. Smaltimento dei rifiuti (tossine)
Il cibo viene preparato alla digestione nella bocca ed inviato tramite l'esofago allo stomaco. Durante il transito nello stomaco, il cibo viene trasformato in chimo e viene spedito all'intestino tenue, che ne assorbe tutti i nutrienti. 
Vitamine e Minerali si associano a carboidrati, grassi e proteine per poter essere assorbite. 
La cistifellea immette bile nell'intestino tenue per emulsionare i grassi contenuti nel del chimo e facilitarne l'assorbimento da parte dell'organismo. I residui di bile vengono riciclati dalla cistifellea e riassorbiti nel fegato, Quello che non viene assorbito dall'intestino tenue passa nell'intestino crasso per essere eliminato. Si tratta in prevalenza di fibre e amidi resistenti.

Cattiva Digestione
La cattiva digestione è un problema che affligge moltissime persone. La maggior parte delle volte si manifesta con:
  • Dolori addominali
  • Irregolarità intestinale
  • Vomito
  • Nausea
  • Eruttazione, gonfiore addominale e gas
Molti di noi ne sono affetti e la causa principale è una cattiva alimentazione ed un mancanza di fibre nella propria dieta!

Consiglio 1 - aumentare l'apporto di fibre nella alimentazione quotidiana
Per ridurre i problemi di cattiva digestione noi consigliamo di aumentare l'apporto di fibre nella alimentazione quotidiana. Le fibre sono contenute nella maggior parte delle verdure, nei legumi e nei carboidrati integrali. Preferite l'assunzione di verdure crude e legumi. State molto attenti invece ai carboidrati integrali in quanto molto spesso vengono chiamati "integrali" a tradimento. Molto spesso infatti sono carboidrati raffinati a cui vengono aggiunte le fibre... e questo influisce sul carico glicemico del vostro pasto! Se non ti piacciono le verdure e fai fatica ad aumentarle, una soluzione alternativa è quella di utilizzare integratori di fibre per aumentare l'apporto giornaliero.

Consiglio 2 - aumentare la vostra attività fisica quotidiana 
Per migliorare la digestione potete anche aumentare la vostra attività fisica quotidiana in quanto favorisce il transito del cibo nell'apparato digerente! Provate ad aumentarla di 20-30 minuti con passeggiate o con una corsa leggera. Ne vedrete i risultati!

Consiglio 3 - bere almeno 2 litri di acqua al giorno
Per migliorare la digestione, sopratutto quando avete feci secche e stitichezza, dovete assolutamente raggiungere il consumo di 2 litri di acqua al giorno! Non dovete bere bibite gassate o succhi zuccherati perché questi contengono calorie vuote e se state provando a controllare o ridurre il vostro peso, sono tra i nemici principale. L'impresa quindi è difficile ma potete migliorarla con l'uso di Aloe Concentrato che, oltre a donare un piacevole gusto all'acqua, favorisce la depurazione dei villi intestinali e la pulizia dell'intestino!

Come sempre rimaniamo disponibili per ogni chiarimento. Se siete interessati ad una consulenza gratuita con misurazione impedenziometrica, oppure se volete acquistare i nostri prodotti ed in particolare le nostre Fibre o il nostro concentrato di Aloe, contattateci!

lunedì 10 novembre 2014

Leggere le Etichette (Percorso Benessere Online 5 - Parte 1)

Le etichette dei prodotti alimentari contengono moltissime informazioni sul contenuto nutrizionale del cibo che stiamo acquistando.
Non tutti i cibi sono tenuti ad avere un etichetta nutrizionale.
Ma tutti i cibi industriali la devono avere per garantire al consumatore di conoscere di cosa è composto il cibo che si sta per mangiare.

Esempio di Etichetta Nutizionale

Ma cosa dobbiamo controllare su questa etichetta?
Le informazioni indispensabili da conoscere sono legate al contenuto di carboidrati, grassi e sodio, in quanto questi macronutrienti ci aiutano a capire quanto è salutare il prodotto che stiamo acquistando.

Carboidrati / di cui zuccheri: Il contenuto di carboidrati è molto importante da conoscere in quanto determina il carico glicemico dell'alimento che stiamo per mangiare. In particolare è fondamentale controllare il contenuto di zuccheri. 
La voce Zuccheri è comunque ingannevole in quanto comprende sia gli zuccheri presenti naturalmente negli ingredienti che quelli aggiunti volontariamente per migliorare il gusto. Se sulla lista degli ingredienti leggiamo esplicitamente zuccheri, allora è molto probabile che quasi tutti gli zuccheri siano "aggiunti". Se invece non è presente nella lista degli ingredienti significa che quegli zuccheri sono quelli "naturalmente" presenti negli ingredienti! Preferiamo i cibi che non contengono zuccheri aggiunti ed in generale a basso contenuto di zuccheri (meno di 25 gr su 100gr)

Grassi / di cui saturi: La quantità di grassi è un altro fattore importante da controllare. Le etichette riportano i grassi totali e, separatamente, i grassi saturi. I cibi migliori sono quelli che hanno un totale dei grassi a meno di 5g per 100g e i grassi saturi a meno di 2g per 100g

Sodio (sale): Anche il contenuto di sodio è molti importante in quanto i cibi industriali ne contengono molto più del necessario. Il sale viene infatti utilizzato come conservante ed esaltatore del gusto. Una dieta ricca di sale non è salutare occorre quindi cercare di limitare il consumo di cibi salati e ridurre il sale nei cibi preparati a casa.


Razione giornaliera raccomandata (RDA)
Ormai sempre più s
pesso l'etichetta di prodotti alimentari è riportata la lista delle RDA. Si tratta di valori di riferimento ideati per l'etichettatura di generi alimentari. Questi dati possono essere utili per confrontare la quantità di un nutriente contenuto nel prodotto e la quantità che dovremmo assumere giornalmente. Questi valori hanno uno scopo indicativo e non vanno presi in senso assoluto in quanto indicano la quantità di energia o di un nutriente necessaria per il benessere di un determinato gruppo di persone in una determinata fascia d'età (e a volte anche di
genere). Le RDA sono comunque utili per sapere se un determinato prodotto ha un apporto elevato o scarso di un nutriente che ci interessa in modo particolare.

La Lista degli Ingredienti
Ogni prodotto deve riportare la lista degli ingredienti con cui è stato fatto. L'elenco è fatto in ordine decrescente di peso. Ovvero i cibi all'inizio della lista sono presenti in maggior quantità di quelli in fondo alla lista.
Questo è l'elenco degli zuccheri aggiunti: saccarosio, glucosio, fruttosio, maltosio, amido idrolizzato e zucchero invertito, sciroppo di mais e miele. Se una di queste sostanze compare verso l'inizio dell'elenco, probabilmente
si tratta di un prodotto che contiene molti zuccheri aggiunti.
I produttori spesso cercano di mascherare la presenza di zuccheri in eccesso utilizzando diversi tipi di zucchero per farli scalare in fondo alla lista e far credere che sono pochi.
Bisogna inoltre ricordare che Fibre e zuccheri rientrano nel conteggio complessivo dei carboidrati. Un alimento con 5 grammi o più di fibre a porzione può essere considerato una buona fonte di fibre.

Io scelgo cibi sani perché hanno pochi grassi...
Questa scelta non sempre è azzeccata, infatti i grassi sono necessari in quanto sono runa riserva di energia e possono contenere sostanze liposolubili come le vitamine (A, D, E, K).
Possiamo quindi divider i grassi in due grosse categorie i grassi cattivi e i grassi buoni!

I grassi cattivi!
Non tutti i grassi sono cattivi. I peggiori che troviamo nei nostri alimenti sono i grassi saturi ed i transgrassi.
I grassi saturi sono grassi solidi presenti principalmente in prodotti di origine animale come carni rosse, burro e formaggi grassi. Un elevato apporto di grassi saturi è una delle principali concause dei problemi cardiovascolari.
I transgrassi sono presenti prevalentemente nei grassi di origine vegetale e vengono chimicamente alterati da un processo che trasforma gli oli liquidi o in grassi semisolidi. Come per i grassi saturi, un apporto elevato di transgrassi può aumentare il rischio di colesterolo alto e malattie cardiovascolari, quindi occorre limitare il consumo di cibi lavorati che contengono transgrassi.

I grassi buoni!
Esistono anche molti grassi buoni. In particolare i grassi insaturi e i grassi polinsaturi.
I grassi insaturi sono presenti in prodotti come l'olio d'oliva, l'avocado, i pesci grassi, la frutta in guscio e i semi.  Questi grassi hanno un effetto positivo sui livelli di colesterolo e sono considerati benefici se assunti con moderazione
I grassi polinsaturi sono conosciuti ormai ampiamente come acidi grassi Omega 3 e Omega 6 ed hanno molti benefici per il nostro organismo tra cui: per la funzionalità cerebrale, la pressione sanguigna, la funzionalità cardiovascolare e il colesterolo, le articolazioni e la vista.

Conclusioni
  • Quando acquistiamo prodotti alimentare è sempre meglio leggere l'etichetta per capire cosa andremo a mangiare.
  • Scegliamo cibi con il minor numero di zuccheri aggiunti.
  • Riduciamo e evitiamo l'assunzione di bevande zuccherate.
  • Scegliamo cibi con minor quantità di sodio.
  • Evitiamo i grassi cattivi.
  • Aumentiamo i grassi buoni.
Buona Settimana a tutti